Mi sono detta: quanto tempo è che non mangio coniglio? Parecchio, nonostante qui a Roma, come vi ho già spiegato in passato, sia uno dei piatti preferiti. Per questa volta ho scelto una ricetta davvero classica, di quelle che potete trovare più o meno in tutti i manuali dell’autentica cucina romanesca: il coniglio alla cacciatora alla maniera della Capitale. Non vi resta che provarla!
Cosa vi occorre: carne di coniglio in pezzi (circa 200-250 g a persona), 3 alici ben pulite e senza lisca, ½ peperoncino, 1.5 bicchieri di aceto di vino, 2 spicchi d’aglio, rosmarino e olio q.b.
Come si prepara: in un tegame abbastanza grande scaldate un po’ d’olio e fate rosolare per bene il coniglio mescolando spesso. Insieme, a crudo, metteteci anche qualche rametto di rosmarino, 2 alici, il peperoncino e un bicchiere d’aceto. Coprite e portate a cottura a fuoco medio: ci vorrà una ventina di minuti. Nel frattempo, pestate in un mortaio l’aglio con l’altra alice e il resto dell’aceto: quando la carne sarà quasi cotta versate nel tegame questo pesto e fatela andare ancora per 10-15 minuti a fuoco alto.
Foto | Flickr
Cucina romana: il coniglio alla cacciatora é stato pubblicato su gustoblog alle 09:30 di martedì 15 novembre 2011.
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